Valutazione del progetto per rafforzare la resilienza degli olivicoltori in Libano
Titolo Olivicoltori e cooperative di Hasbaya per un marchio di qualità – DOT OLIVE
Luogo Libano, distretto di Hasbaya
Durata 2019 –2023
Capofila CELIM Onlus
Partners El Khalil Foundation, Lebanese Agricultural Research Institute, Ingegneria senza Frontiere, Chico Mendes Onlus
Ente finanziatore Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo
Contesto
Il Libano meridionale è un territorio a vocazione fortemente agricola, con un importante focus sull’olivicoltura. In particolare, nella municipalità di Hasbaya oltre l’80% della produzione riguarda la coltivazione di olivi. Al confine con lo Stato di Israele, e per numerosi anni soggetta all’occupazione, tale regione risulta essere isolata ed economicamente instabile.
In questo contesto, le condizioni di vita della popolazione locale dipendono dalla capacità di generare reddito dal settore agricolo. Il progetto DOT OLIVE ha avuto infatti lo scopo di migliorare le condizioni di resilienza degli olivicoltori delle aree rurali del Distretto di Hasbaya.
Tra il 2019 e il 2023, DOT OLIVE ha lavorato al rafforzamento dell’intera filiera produttiva dell’olio di oliva. In particolare si è concentrato sul miglioramento dell’efficienza produttiva degli olivicoltori attraverso un migliore rapporto qualità prezzo (riducendo il costo di raccolta e produzione e incrementando la qualità dell’olio); sulla stabilizzazione dell’accesso al mercato interno e a quello esterno, attraverso la creazione di un Consorzio e la certificazione del prodotto; e sulla riduzione dell’impatto ambientale della produzione, eliminando gli scarti solidi non riciclati e le acque di vegetazione) e aumentare i sistemi di controllo sugli sversamenti illegali.
Obbiettivo Generale
L’Unità di Monitoraggio & Valutazione e Valutazione di Impatto è stata coinvolta per condurre la valutazione finale del progetto che ha coinvolto circa 110 olivicoltori del distretto e 5 frantoiani e li ha organizzati in un Consorzio, Mount Hermon; nonché creato una unità di imbottigliamento, e rafforzato la resilienza dell’intera filiera dell’olio di oliva, dalla produzione alla commercializzazione nel Distretto di Hasbaya.
Cosa abbiamo fatto?
La valutazione finale aveva l’obiettivo di determinare la qualità dell’implementazione del progetto e di evidenziare i principali apprendimenti emersi dal progetto. Per condurre la valutazione, il gruppo di ricerca ha disegnato una strategia con metodi misti triangolando strumenti qualitativi e quantitativi e privilegiando un approccio partecipativo.
Gli olivicoltori, insieme ai principali stakeholder di progetto sono stati coinvolti in attività di raccolta dati partecipative tra cui focus group discussion e interviste.
Scopri l’Unità di Monitoraggio e Valutazione e Valutazione di Impatto
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