Analisi spaziale, GIS e cartografia digitale: una formazione

Le analisi spaziali sono diventate sempre più importanti nei progetti di sviluppo grazie alla loro capacità di trasformare i dati geografici in rappresentazioni visive. Con l’analisi geo-spaziale si intende definire un insieme di metodologie, strumenti e dati attraverso i quali è possibile offrire una rappresentazione cartografica dei fenomeni spaziali ed eseguire analisi statistiche su dati di estensione geografica e spaziale nota.

Le analisi vengono effettuate utilizzando software in grado di elaborare grandi quantità di dati spaziali e georeferenziati raccolti sul campo o provenienti da GIS, Sistemi Informativi Geografici (Geographic Information Systems), Geomatica o immagini satellitari. L’elaborazione grafica e visiva del processo può avvenire in molti modi: attraverso grafici, tabelle ma soprattutto in mappe su cui è possibile mostrare i fenomeni geografici sia nella loro evoluzione temporale che spaziale.

I GIS possono mostrare su una mappa diversi tipi di dati, come strade, edifici e vegetazione. Ciò consente di vedere, analizzare e comprendere più facilmente modelli e relazioni. Fonte:  National Geographic

Grazie alla loro versatilità, i GIS trovano un posto sempre più importante anche nei progetti di cooperazione e sviluppo nei Paesi in via di sviluppo, ma non solo. Il gruppo di ricerca di ARCO ha partecipato ad un corso di formazione per approfondire le potenzialità dei GIS nelle diverse fasi della pianificazione insieme a Filippo Randelli, Professore Associato di Geografia Economica presso l’Università di Firenze e membro del Comitato Scientifico di ARCO, e Federico Martellozzo, Professore Associato presso il Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Firenze e Research Fellow ARCO.

La formazione si è concentrata sull’elaborazione di strumenti GIS per mappare e mostrare chiaramente il mondo per “come appare”: cioè mappare la posizione spaziale delle caratteristiche del mondo reale, visualizzare le loro interrelazioni spaziali, mappare le proprietà delle entità geografiche e di ciò che si trova nelle loro vicinanze. Ma anche di eseguire analisi geo-statistiche per produrre “nuove inferenze” basate sull’osservazione di come gli oggetti geografici interagiscono ed evolvono sinergicamente nello spazio e nel tempo.

Due esempi di GIS e analisi spaziale nei progetti di sviluppo