Tra ottobre e novembre 2020, la Regione Toscana insieme ad ANCI Toscana hanno promosso il progetto “Percorsi formativi per Comunità Accessibili”. Il progetto mira a realizzare e gestire percorsi formativi gratuiti finalizzati a diffondere una maggiore attenzione all’accessibilità sul territorio regionale. La formazione era rivolta in particolare ai dirigenti e funzionari dei comuni toscani nei settori del sociale, della scuola, della cultura e dell’urbanistica, ma anche al personale delle ASL e ai professionisti che si interfacciano con la PA ovvero gli assistenti sociali, gli architetti, i geometri, gli ingegneri. Il lavoro svolto dall’Unità di Sviluppo Inclusivo sui temi dell’occupabilità, dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate o con disabilità portati avanti nella programmazione POR FSE 2014 – 2020 ha contribuito ad arricchire il già ambizioso programma della formazione.
Per l’appuntamento “Verso un sistema strutturato dell’inserimento lavorativo: riflessioni, strumenti ed esperienze” di mercoledì 11 novembre 2020, Federico Ciani ha illustrato il percorso che ha portato allo sviluppo di alcuni strumenti di assessment dell’occupabilità della persona con disabilità basati sul linguaggio ICF e sull’approccio bio-psico-sociale alla disabilità portati avanti in 14 zone distretto in Toscana.
La Classificazione ICF e gli strumenti di valutazione dell’inserimento lavorativo delle persone con disabilità
Il linguaggio ICF, International Classification of Functioning (Classificazione Internazionale dei Functionings), descrive il funzionamento di una persona prendendo l’interazione tra le caratteristiche della persona (ivi compreso il suo stato di salute) e il contesto che la circonda. La classificazione ICF è stata ufficialmente approvata da tutti i 191 Stati membri dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) il 22 maggio 2001 come standard internazionale per descrivere la salute e la disabilità.
Nel 2016, nell’ambito della programmazione POR FSE 2014 – 2020, ARCO è stato incaricato di creare di strumenti per l’elaborazione di profili ICF attraverso procedure di valutazione multidimensionali e multidisciplinari. La sperimentazione ICF ha portato alla produzione della scheda di profilazione VINIL (Valutazione integrata per l’inclusione lavorativa) finalizzata a fornire un supporto informativo adeguato nell’elaborazione di progetti di inserimento lavorativo. La scheda VINIL si compone di diverse parti, tra le quali tre sezioni interamente dedicata alle “strutture”, “funzioni” ed “attività”.
Gli argomenti della formazione
Partendo da una illustrazione del contesto teorico – approccio delle capabilities e Convenzione sui Diritti delle Persone con Disabilità – Federico Ciani ha illustrato il percorso partecipativo che ha portato alla co-creazione dello strumento di assessment in linguaggio ICF. Federico è poi passato ad un ragionamento più approfondito sui dati relativi alla valutazione del percorso stesso per finire con alcune riflessioni sia sugli strumenti che, più in generale, sul sistema di inserimento lavorativo.