Per monitorare i progressi compiuti nell’implementazione dei Sustainable Development Goals (SDGs), Jeffrey Sachs e i suoi colleghi del Bertelsmann Stiftung e Sustainable Development Solutions Network (SDSN) hanno sviluppato il SDG Index and Dashboard. Nonostante questo strumento sia utile per analizzare la progressione nel tempo e il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile nei diversi paesi, l’indice non tiene sufficientemente in considerazione la natura integrata dell’Agenda 2030 a causa dell’impiego della media aritmetica.
Per superare queste difficoltà, i Ricercatori e i Professori del Comitato Scientifico di ARCO propongono di introdurre l’uso del Integrated Sustainable Development Index (Indice Integrato per lo Sviluppo Sostenibile) o I-SDI. Questo nuovo indice tiene conto in maniera più efficiente dei trade-off e delle sinergie tra obbiettivi e target presenti nelle sfere economiche, sociali e ambientali dello sviluppo sostenibile.
Questo risultato è stato ottenuto introducendo un nuovo metodo di aggregazione derivato dall’approccio Multidimensional Synthesis of Indicators, sviluppato e proposto in precedenti pubblicazioni dai Ricercatori di ARCO. In questo modo si possono tenere in maggiore considerazione i legami presenti tra gli obiettivi e risolvere i problemi associati all’impiego della media aritmetica o di quella geometrica.
La proposta, presentata nell’articolo intitolato Tracking the SDGs in an ‘integrated’ manner: A proposal for a new index to capture synergies and trade-offs between and within goals pubblicato sulla rivista “World Development”, è corredata da una comparazione tra i risultati del I-SDI e quelli generati dall’SDG Index o dall’utilizzo della media geometrica. Infine, per valutare l’eterogeneità interna ai singoli obbiettivi, l’articolo propone di introdurre un I-SDI2 che usa lo stesso approccio MSI non solo tra obiettivi ma anche all’interno degli stessi.
Dalle conclusioni emergono rilevanti differenze nei risultati e nelle classifiche, evidenziando la necessità di una misura più flessibile e integrata capace di guidare i policy makers e di monitorare i progressi generali.