La certificazione della parità di genere mira ad accompagnare ed incentivare le imprese ad adottare misure per ridurre il divario di genere, favorendo al contempo la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e le opportunità di crescita economica. Questa misura va nella direzione di rafforzare l’empowerment delle donne come processo collettivo, agendo su tutto il sistema di relazioni in cui la donna è inserita: famiglia, comunità, aziende, società in generale.
L’Unità di Sviluppo Inclusivo, grazie all’expertise di auditor certificate, propone consulenza ed accompagnamento alla certificazione.
La certificazione di genere: cos’è?
La certificazione di genere è una certificazione volontaria che le organizzazioni potranno richiedere agli organismi di certificazione accreditati, per attestare la conformità dell’organizzazione di impresa ai principi di parità tra i generi, in conformità con i requisiti stabiliti dalla prassi UNI/PdR 125:2022. È stata introdotta dalla Legge 162/2021 ed è prevista all’interno del PNRR.
Il processo di certificazione si basa su una serie di criteri che valutano diversi aspetti dell’organizzazione tra cui la cultura aziendale, la governance, l’equità remunerativa, la conciliazione vita privata-lavoro. La certificazione ha una validità triennale ed è soggetta a monitoraggio annuale per garantire il mantenimento degli standard.
Questa certificazione è stata inserita dal legislatore con lo scopo di migliorare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro. L’Italia, infatti, si colloca tra gli ultimi posti in Italia se si guarda al tasso di occupazione femminile (EIGE, 2023) e la copertura di ruoli di responsabilità. Questa performance ha effetti negativi sull’empowerment delle donne e sulla società nel suo complesso.
Perché è importante per le organizzazioni impegnarsi in questo processo?
- Adottare la certificazione di genere è una mossa strategica che prepara le aziende alle sfide future, poiché la parità di genere insieme alla rendicontazione non finanziaria diventerà sempre più cruciale nel mantenere la competitività in particolare sul mercato europeo;
- Le aziende certificate possono beneficiare di sgravi contributivi e premialità, incentivi che possono alleggerire il carico fiscale e favorire l’accesso a finanziamenti pubblici per investimenti;
- La certificazione può portare a un miglioramento della produttività e della motivazione del personale tutto, contribuendo così positivamente ai risultati economici dell’azienda;
- Dimostrare un impegno per l’uguaglianza di genere può migliorare la reputazione dell’azienda, rendendola più attraente per le risorse umane e per i clienti sensibili a queste tematiche.