L’economia circolare si mette in gioco: “Circular City – the board game” ideato e sviluppato dal Comune di Prato, Comune di Taichung (Taiwan) e l’Unità di Innovazione Circolare e Commodity Sostenibili di ARCO è il primo gioco in cui i partecipanti hanno come obiettivo l’adozione di pratiche di economia circolare a livello locale. L’idea del gioco è nata in seno alla di rappresentanti del Comune di Prato, di ARCO, e GIDA a Taichung, seconda città di Taiwan. La città di Prato, che già aveva partecipato alla Partnership europea dell’Agenda Urbana UE su Economia circolare, è stata infatti selezionata dalla Commissione Europea come una delle rappresentanti di buone pratiche negli scambi internazionali per le politiche legate alla carbon neutrality, la forestazione urbana e il raggiungimento dell’Agenda 2030, nell’ambito della partnership ICP-AGIR (International City Partnerships: Acting for Green and Inclusive Recovery).
Circular City – The boardgame, il primo gioco da tavolo incentrato sull’economia circolare
Accelerare la transizione verso l’economia circolare è una delle principali sfide per le istituzioni, le città, i distretti produttivi, le organizzazioni e i cittadini. La «quadrupla elica» è un modello di innovazione che si basa su un sistema di relazioni multilaterali tra più dimensioni o settori che collaborano in modo ordinato e multidisciplinare alla costruzione di un obiettivo complesso e comune.
A livello locale, la promozione di pratiche virtuose di economia circolare deve avvenire integrando le esigenze sia dei decisori politici che delle parti interessate. E’ proprio su questa dinamica integrata e sul dialogo necessario tra le parti che si incentra “Circular City – the board game”. I 4 principali attori del cambiamento – autorità pubbliche, industria, mondo accademico e cittadini (come in un gioco di ruolo, ogni giocatore o squadra di giocatori impersona uno dei 4 attori del cambiamento) – si sfidano sulla base di differenti scenari, descritti in un booklet di gioco, per trovare il modo più efficace di promuovere l’economia circolare muovendosi sulle caselle di un tabellone.
Ogni scenario prevede il raggiungimento di un obiettivo attraverso l’attuazione di azioni che ogni giocatore, in base alla sua specificità e ruolo potrà mettere in pratica o meno. Per attuare le azioni si innesca una discussione in base alla quale allocare delle risorse (dei token che vengono assegnati ad ogni giocatore all’inizio del gioco), proprio come avviene in seno ai dibattiti tra istituzioni e parti interessate. L’azione in discussione contribuisce al raggiungimento dell’obiettivo dello scenario.
A livello collettivo, tutti contribuiscono ad accelerare la transizione circolare della città. Per vincere il gioco, si deve raggiungere l’obiettivo dello scenario entro 60 minuti.
Il gioco, quindi, intreccia le modalità di un gioco dell’oca, di un gioco di ruolo e di un gioco di strategia. La collaborazione e il consenso tra i vari gruppi di giocatori diventano infatti fondamentali nella scelta e l’attuazione delle buone pratiche per rendere la città più circolare, utilizzando l’approccio dell’innovazione sociale. Al di là del gioco da tavolo, del divertimento e dello stare insieme, è uno stimolo per lo sviluppo attraverso il riutilizzo e il riuso diffondendo la cultura della sostenibilità nella vita di tutti i giorni.
Alcune copie dimostrative del gioco sono state stampate grazie al contributo di ICP-AGIR. La presentazione ufficiale del gioco si è svolta a Taichung il 30 novembre 2023. Attualmente il gioco è disponibile in lingua inglese. È in fase di realizzazione la versione in italiano.
