27 settembre 2024 ARCO

ESG Sustainability strategy and reporting: nuove opportunità per le imprese

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Negli ultimi anni la sostenibilità è diventata cruciale per le imprese, specialmente nello spazio UE, a seguito dell’introduzione di normative sempre più stringenti. L’adozione di pratiche di sostenibilità ESG contribuisce a migliorare la reputazione aziendale, in un contesto in cui i consumatori sono sempre più attenti all’impatto delle loro scelte. Un impegno tangibile nella sostenibilità rafforza il brand e favorisce la fidelizzazione dei clienti. La rendicontazione di sostenibilità permette di raccontare questo impegno, oltre la semplice pratica di conformità o un nuovo strumento di marketing, in maniera trasparente creando nuove opportunità di partnership e investimenti.

Rendicontazione non finanziaria: ecco cosa c’è da sapere

L’introduzione della Non-Financial Reporting Directive (NFRD, 2014) e della Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD, 2023) ha reso indispensabile per le aziende adottare strumenti efficaci per monitorare e comunicare il loro impatto ambientale e sociale, tra cui i rapporti di sostenibilità.

La CSRD, in particolare, introduce il concetto di doppia materialità, che si divide in due aspetti:

  • Inside-out: si riferisce alle esternalità significative (attuali o potenziali) che le attività, i prodotti e i servizi di un’azienda, comprese le attività nella catena di valore e di fornitura, scaricano sull’ambiente e sulla società;
  • Outside-in: riguarda l’influenza dei fattori di sostenibilità sulla performance aziendale, sul suo andamento e sui risultati nel breve, medio o lungo termine.

Il nuovo quadro normativo integra formalmente i criteri di valutazione d’impatto ESG (ambientali, sociali e di governance) in un sistema di trasparenza e reportistica senza precedenti, richiedendo alle aziende di divulgare informazioni dettagliate su come le loro operazioni influenzano l’ambiente, la società e la governance.

I rapporti di sostenibilità pubblicati dalle aziende si inseriscono in questo quadro come strumento di comunicazione che permette a investitori e stakeholder di comprendere meglio l’impatto delle attività aziendali sull’ambiente e sulla società, valutando i rischi e le opportunità che ne derivano. La crescente rilevanza dei rapporti di sostenibilità è dovuta anche alla crescente richiesta da parte di investitori e altri stakeholder di maggiori informazioni sulle strategie ESG delle aziende.

Perché è utile la rendicontazione di sostenibilità?

L’adozione di una strategia di sostenibilità non solo garantisce la conformità normativa, ma offre anche numerosi vantaggi alle aziende stesse. Tra questi, una maggiore trasparenza e una visione chiara delle pratiche aziendali, che rafforzano la fiducia e la legittimazione agli occhi degli stakeholder.

L’adozione di criteri ESG rende le aziende più attraenti per gli investitori, che vedono in esse opportunità di investimento più sicure e sostenibili nel lungo termine. In particolare, il reporting volontario può attirare maggiori investimenti e facilitare l’accesso a mercati internazionali, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità e una stabilità a lungo termine, permettendo inoltre di beneficiare di finanziamenti verdi e incentivi governativi.

Inoltre, una comunicazione chiara e autentica delle pratiche ESG previene accuse di greenwashing, consolidando la fiducia nel brand. Le aziende impegnate nella sostenibilità risultano altresì più attraenti per i talenti, specialmente tra le nuove generazioni- particolarmente attente agli investimenti sostenibili – e un ambiente di lavoro sostenibile ed etico favorisce l’engagement e la fidelizzazione dei dipendenti.

Un altro vantaggio risiede nell’efficienza operativa: l’implementazione di pratiche sostenibili stimola l’innovazione, consentendo lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi o il miglioramento dei processi esistenti. Ciò può portare a una riduzione dei costi operativi, attraverso l’uso più efficiente delle risorse e l’adozione di tecnologie verdi, migliorando i margini di profitto.

La conformità anticipata alla CSRD e il reporting volontario ESG offrono infine un vantaggio competitivo, differenziando l’azienda dai concorrenti in mercati dove il reporting ESG non è ancora obbligatorio, mentre l’adozione anticipata delle pratiche ESG consente di ottimizzare la catena di fornitura, garantendone la continuità e prevenendo colli di bottiglia. Inoltre, le aziende che adottano precocemente la conformità CSRD possono identificare e gestire proattivamente i rischi associati a fattori ambientali e sociali, preparandosi per future regolamentazioni e riducendo i rischi legali e finanziari legati alla non conformità e prevendo controversie legali o danni reputazionali legati a incidenti ecologici.

Come ottenere questi vantaggi con una strategia di sostenibilità efficace?

Le imprese oggi si trovano di fronte a sfide significative nell’integrare la sostenibilità nei loro modelli di business. Questi ostacoli possono includere difficoltà nell’identificare le principali aree di impatto, resistenza interna al cambiamento e i costi iniziali di implementazione.

Ad esempio, la transizione verso tecnologie più efficienti dal punto di vista energetico o processi produttivi meno inquinanti può comportare spese immediate che generano ritorni solo nel lungo termine.

Al contempo le direttive normative sulla sostenibilità sono complesse e in continua evoluzione, rendendo difficile per le aziende mantenere la conformità senza una conoscenza approfondita delle leggi in vigore, come le direttive CSRD o gli standard ESRS.

L’integrazione dei criteri ESG e la conformità alla CSRD richiedono che le imprese adottino processi strutturati per incorporare i temi della sostenibilità nelle proprie operazioni e strategie. Questo implica:

  • Riflessioni interne e assunzioni di responsabilità, come il concetto di doppia materialità, che obbliga le aziende a considerare sia l’impatto delle loro attività sull’ambiente e sulla società, sia l’influenza dei fattori di sostenibilità sulla loro performance.
  • Creazione di strutture di governance dedicate alla sostenibilità, sia attraverso competenze interne sia con il supporto di consulenze esterne, per garantire che la sostenibilità sia integrata nelle decisioni aziendali.
  • Rendicontazione e comunicazione delle strategie di sostenibilità e dei risultati raggiunti in report annuali, che forniscono trasparenza agli stakeholder e rafforzano la fiducia nel brand.

Per le aziende che vogliono cogliere queste opportunità, è fondamentale integrare i criteri ESG nei processi aziendali quotidiani. Il primo passo è definire una chiara strategia che allinei gli obiettivi di sostenibilità con la missione e la visione aziendale. È essenziale coinvolgere e formare tutti i livelli dell’organizzazione, dai dirigenti ai dipendenti, affinché comprendano l’importanza della sostenibilità.

Infine, la formazione e la sensibilizzazione dei dipendenti sono cruciali per il successo di una strategia ESG, poiché ogni membro del team deve essere consapevole di come il proprio lavoro contribuisca agli obiettivi aziendali. Inoltre, le aziende possono trarre vantaggio da partnership e collaborazioni con altre imprese, ONG e istituzioni, che permettono di condividere conoscenze e risorse, raggiungendo obiettivi di sostenibilità più ambiziosi.

ARCO supporta le organizzazioni attraverso servizi di formazione, consulenza e ricerca sui temi della sostenibilità e sulla rendicontazione sostenibile, coinvolgendo attivamente gli stakeholder. In particolare, l’Unità di Economia Sociale e Gestione della Sostenibilità di ARCO fornisce consulenza specializzata per la redazione dei Report Annuali di Sostenibilità, allineati agli standard ESRS e alle direttive CSRD. Questo garantisce che le aziende siano conformi alle normative vigenti e gestiscano pratiche sostenibili efficaci.

Scrivi a info@arcolab.org per avere maggiori informazioni!

3 obiettivi:

  • Formazione e seguito durante tutto il processo di rendicontazione
  • Stimolo all’autovalutazione consapevole dell’organizzazione
  • Creazione di un efficace strumento di comunicazione, pronto per essere divulgato

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