Inserimento lavorativo e formazione in Economia Circolare, agricoltura e sostenibilità per i detenuti delle isole di Gorgona e Pianosa

Titolo Modelli sperimentali di intervento per il lavoro e l’inclusione attiva delle persone in esecuzione penale – Le colonie agricole in Toscana

Luogo Isole di Pianosa e Gorgona, Arcipelago Toscano

Durata 2020-2022

Ente Finanaziatore Regione Toscana, finanziato nell’ambito del PON Inclusione 2014-2020

 

Contesto

Le isole di Gorgona e Pianosa sono caratterizzate da una ricca biodiversità locale. L’incremento delle economie locali potrà essere favorito infatti dalla preservazione di questa biodiversità e dal suo rilancio anche in associazione con nuove colture così come dalla trasformazione dei prodotti agroalimentari e dallo sviluppo di un piano di accoglienza turistica.

Il progetto della Regione Toscana si inserisce in un contesto più ampio che mira alla creazione di un sistema integrato ed innovativo di sviluppo per favorire l’inclusione lavorativa e sociale dei detenuti residenti nelle strutture circondariali di Gorgona e Pianosa (Dal 1869 le isole sono dedicate ai percorsi di reinserimento attivo dei detenuti della Casa Circondariale di Livorno) grazie ad una rete di attori pubblici e privati.
In particolare, il progetto mira a identificare modelli innovativi di intervento per il lavoro e l’inclusione attiva delle persone residenti sull’isola che promuovano anche lo sviluppo delle attività economiche connesse ai territori.

 

Obiettivo Generale

Il progetto intende quindi avviare un’azione di potenziamento delle competenze dei detenuti attraverso percorsi formativi e una serie di azioni pilota allo scopo di favorire l’inserimento lavorativo dei detenuti in aziende del settore agricolo e nei cosiddetti “green jobs”. Tra le azioni previste dal progetto è compreso anche un supporto per intraprendere percorsi di autoimprenditorialità che possa garantire ai beneficiari una continuità lavorativa dopo la conclusione del periodo di detenzione.

I detenuti partecipanti al progetto potranno acquisire competenze sui temi della sostenibilità, dell’economia circolare e dell’innovazione. La capacità di affiancare alle pratiche agricole tradizionali anche procedure innovative e sostenibili contribuirà anche alla salvaguardia dei territori.

Il tema dell’Economia Circolare, inserito nel progetto non solamente come modalità di gestione di flussi di materiali, ma come visione sistemica più ampia che prende in considerazione l’innovazione, la rigenerazione e la coesione, contribuisce all’efficacia delle azioni progettuali in particolare per la dimensione lavorativa e l’effettivo reinserimento socio-lavorativo.

 

Cosa abbiamo fatto?

 

Attraverso prospettive di innovazione e circolarità basate sulle priorità e sui bisogni specifici indicati dagli stakeholder locali e dai beneficiari stessi, l’attività di ARCO si focalizza in particolare sui seguenti specifici obiettivi:

  • Progettazione di percorsi formativi per i detenuti delle Case di Reclusione di Gorgona e Pianosa elaborati grazie ai risultati delle analisi di contesto e dei bilanci di competenze messi a disposizione dagli altri partner di progetto. In questi percorsi sono inclusi gli obiettivi e le unità formative, le modalità e i tempi di erogazione, la strumentazione e il materiale didattico. Il progetto formativo innovativo e articolato si concentrerà sulla capacità di garantire salvaguardia della biodiversità, la messa a dimora di nuove colture e l’adozione di buone pratiche sostenibili e circolari.
  • Studio di fattibilità per la creazione di un modello di business, innovativo e sostenibile, all’interno delle colonie agricole di Pianosa e Gorgona che possa generare reddito e contribuire allo sviluppo sostenibile e al rilancio del territorio. Lo studio mira inoltre ad individuare collettivamente e a suggerire potenziali iniziative e proposte progettuali di sviluppo e creazione di opportunità di business “green”.

 

 

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