Valutazione intermedia del progetto di contrasto alla migrazione irregolare in Etiopia
Titolo #Lemieradici – Intervento di sostegno socio-economico e sociosanitario dei potenziali migranti nella Zona di South Wollo in Etiopia
Luogo South Wollo, Ethiopia
Durata Aprile-Giugno 2019
Client CIFA ONLUS
Controparte locale IFSO
Partner CCM, WISE, Università di Torino, SCT e TVET
Ente finanziatore Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo – AICS
Contesto
Il progetto #Lemieradici intende migliorare le condizioni socio-economiche e sociosanitarie dei potenziali migranti e aumentare la consapevolezza sui rischi della migrazione irregolare in Etiopia.
La principale rotta migratoria illegale dall’Etiopia è quella che porta verso est, verso il Medio Oriente. Si stima che nel 2012 oltre 300.000 etiopi siano stati vittime di tratta o introdotti illegalmente nei paesi mediorientali da trafficanti. La zona di South Wollo, nella Regione Amhara, è tra quelle più interessate dal fenomeno: nel 2013/2014 i rimpatri dall’Arabia Saudita sono stati circa 15.054, con una percentuale maggiore di donne, di età compresa tra i 28 e 30 anni, e un numero rilevante di minori.
Le scarse opportunità di lavoro, le pressioni comunitarie, l’insufficiente informazione circa i pericoli della migrazione irregolare stimolano i giovani a lasciare il proprio paese.
Tra le motivazioni della migrazione è necessario includere anche la difficile situazione socio-sanitaria. Nella zona, infatti, solo un centro di salute su 17 eroga servizi “Youth Friendly” con pianificazione familiare, cure abortive, educazione sessuale. Gli spazi sono però inadeguati e con un personale sanitario poco formato.
Tra le numerose persone che intraprendono il viaggio, molte sono quelle di cui si perdono le tracce e quelle che tornano indietro dopo un’esperienza di migrazione non vincente. Per loro reintegrarsi, sia socialmente che lavorativamente, è spesso molto difficile.
Implementando attività che migliorano le condizioni di comunità, soprattutto nella regione di South Wollo, il progetto #Lemieradici contribuisce a creare possibili alternative alla migrazione. In particolare il progetto agisce su tre livelli distinti:
• miglioramento dello sviluppo socio-economico delle donne e dei giovani,
• miglioramento della della condizione socio-sanitaria dei giovani,
• rafforzamento della consapevolezza e delle conoscenze sulle problematiche legate ad un’immigrazione irregolare e institutional-building per funzionari pubblici e corpi di polizia sul tema della migrazione .
Leggi di più sul contesto del progetto, qui.
Obbiettivo Generale
I Ricercatori di ARCO hanno condotto la valutazione intermedia per comprendere quali risultati erano stati raggiunti nei 24 mesi di progetto.
Cosa abbiamo fatto?
Per la valutazione intermedia, i Ricercatori di ARCO hanno condotto una missione sul campo di 12 giorni durante la quale hanno visitato le aree di Addis Ababa, Woreda, di Ambassel, Telehudere, Worebabo e incontrato i coordinatori di progetto e attività, i trainer e i principali stakeholder, un campione di beneficiari e le strutture realizzate.
Per cogliere i cambiamenti generati nei beneficiari e principali stakeholder, i Ricercatori di ARCO hanno privilegiato una metodologia partecipativa e qualitativa, combinandola con la desk analysis dei documenti prodotti nell’ambito del progetto, triangolando con l’analisi quantitativa dei dati raccolti attraverso i questionari somministrati durante le attività di progetto.
Dunque, la valutazione è stata basata su tre componenti metodologiche:
- • L’analisi del raggiungimento degli indicatori di risultato
- • L’uso di metodi misti, quali-qualitativo e quantitativo, per la raccolta e analisi dei dati.
- • L’utilizzo di un approccio partecipativo che ha consentito di prendere in considerazione le percezioni dei beneficiari, dei partner di progetto, e dei trainer e di includerli direttamente e attivamente nelle attività valutative.
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